La terapia con Coumadin dopo un episodio di FA costituisce la migliore profilassi per eventi trombo-embolici, soprattutto se coesistono fattori predisponenti (come l’età maggiore di 75 anni e il sesso femminile), sempre che il trattamento possa essere tenuto sotto attento controllo dell’INR (tra 2.0 e 3.0). In alternativa, soprattutto se l’episodio di FA è un dato isolato e non ripetitivo e non sono presenti cardiopatie, è possibile ricorrere alla terapia con ASPIRINA: una compressa di cardioaspirina al giorno, a stomaco pieno, risponde pienamente alle necessità. L’uso della Ticlopidina non ha a tutt’oggi sufficienti indicazioni in merito.