Gentile Signore,
la dutasteride (Avodart) è un farmaco che va ad interagire con il metabolismo ormonale, con lo scopo di rallentare i processi che causano - più o meno direttamente - l'ingrossamento della parte centrale della prostata. Teoricamente, dovrebbe essere minima la sua interferenza con il normale equilibrio ormonale alla base di una normale funzione sessuale, ma talora questi effetti sono più evidenti e fastidiosi. A questo punto è necessario fare un bilancio tra gli effetti collaterali ed il reale beneficio ottenuto dalla terapia su eventuali disturbi nell'urunare. In ultima analisi, solo il paziente è in grado di giudicare e scegliere di conseguenza se interrompere o meno la cura. L'unico altro medicinale analogo è la finasteride (Proscar ed altri), ma gli effetti collaterali sono simili, se non maggiori. Pertanto non vi sono reali alternative, anche se sui disturbi urinari vi è comunque una vasta scelta di altri farmaci potenzialmente efficaci, a partire dai comunissimi "alfa-litici" (tamsulosina-OMNIC, PRADIF, e molti altri). Altra terapia molto cumune è costituita dagli estratti vegetali (palma nana - serenoa repens) oggi presenti sul mercato in decine di versioni e combinazioni. L'efficacia di questi farmaci è cetamente da valutare caso per caso, ma non vi sono i presupposti perché debbano andare ad influire sulla funzione sessuale.
Saluti