Egregio dottore, ho 34 anni, 1.85 85 chili, sempre
Egregio Dottore,
ho 34 anni, 1.85 85 chili, sempre fatto palestra e conduco una vita
sana. Nel 2001 per la prima volta sentivo dei battiti anomali, dunque
ho fatto:
ECG, risultato normale.
TIROIDE E MINERALI NEL SANGUE: normale
HOLTER, tutto nella norma tranne 16 BESV e un BEV.
ECOCARDIOGRAMMMA COLOR DOPPLER, tutto nella norma, con complimenti
del cardiologo per contrattilità e funzionalità globale.
Ho consultato 5 cardiologi i quali mi hanno detto che la mia malattia
è solo l'ipocondria e anche il numero delle extrasistoli è pochissimo e
si tratta di un fenomeno normale che ha ogni persona.
Mi sono tranquillizzato e per ben sette anni ho vissuto bene, e anche
quelle poche aritmie erano del tutto scomparse. Se solo mi viene una
extras. io me ne accorgo subito, sono sintomatico per aritmia. Ma in
sette anni me ne saranno venute forse cinque all'anno..
Ora il problema è questo: da circa venti giornoi si sono ripresentate
queste maledette extrasistoli. E non più 17 al giorno, ma anche una
cinquantina.. certi giorni 100. Sempre isolate. Mai a coppie o
triplette. Le sento anche al polso. Se sto lì un po a sentirmi il polso
capita di sentirla. Mi passano mentre faccio sesso o (incredibile!) se
la sera in discoteca bevo due superalcoolici e sono un po' brillo.
Oppure se corro. Non perchè io non le percepisca più, ma perchè non mi
vengono proprio! Chissà perchè?
La mia domanda è questa: Devo rifare holter e ecocardiogramma? o
visita cardiologo? cosa devo fare?
Sono un po' spaventato perchè zio e nonno hanno la fibrilazione
atriale, e mio zio ha iniziato a 30 anni con le extrasistoli, anche se
lui ne aveva 20 mila, trentamila, documentate da holter.
Grazie per la risposta.. Riccardo
Risposta del medico
Paginemediche
credo che non sia opportuno ripetere esami o visite cardiologiche.
Deve semplicemente “dimenticarsi” del cuore e delle extrasistoli, e vivere
tranquillo. Magari beva meno superalcolici.