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Egregio dottore, sono una donna di 27 anni mamma

Egregio dottore, sono una donna di 27 anni mamma di 3 bambini, affetta da malattia del giunto pieloureterale destro (dicono dalla nascita) finora a parte particolari sintomatologie dolorose non ho avvertito altri disturbi. da aprile 2005 ho iniziato ad avvertire delle extrasistole, inizialmente molto rare (una al mese-2) a tutt'oggi molto aumentate (anche più di una volta al giorno). il mio medico curante mi ha prescritto ECG, risultato negativo, e holter, nel quale si evidenziavano dei rari ectopici sopraventricolari (appunto, le extrasistole). il medico mi ha sconsigliato altri accertamenti visto che secondo lui sono causati da stress. il problema è che, da quando ho ripreso l'attività universitaria (un mese e mezzo fa) si sono aggiunte vertigini, che a volte spariscono per uno-2 giorni, per poi tornare. ciò provoca molta ansia in me che ero già un soggetto ansiogeno e molta paura. secondo la sua opinione,visto che come le ho detto sia il medico curante che l'otorino hanno detto che sono soggetta a crisi di panico,tutti questi disturbi sono soltanto da attribuire all'ansia? cosa mi consiglia? la ringrazio e le porgo distinti saluti F.G.
Risposta del medico
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Credo che abbia ricevuto dei corretti consigli. Un dato mancante è la sua frequenza cardiaca media durante la registrazione Holter; se fosse particolarmente elevata, una piccola dose di betabloccante potrebbe essere utile, anche per eliminare la sensazione di extrasistolia, rendendola più sicura di sé e quindi con meno ansia, meno iperventilazione, meno sensazioni di vertigine, interrompendo quel circuito a feed back che innesca e automantiene i disturbi. Si consulti comunque con il suo curante anche su questo aspetto.
Risposto il: 24 Novembre 2006