Egregio Dottore svolgo la professione di Poliziotto ed al momento sono in servizio al posto fisso di polizia c/o gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria. Soffro di rinite allergica perenne; dalle prove effettuate sono molto allergica alla polvere (xxx), alla parietaria(x) ai peli dei cani(x) ed altro in misura minore. Ho fatto presente al mio ufficio che in vista dell'arrivo del picco influenzale (sia quella stagionale ma soprattutto quella A) ritengo di avere piu' possibilita di altri di contrarre il virus, proponendo istanza di trasferimento senza alcun esito. Vorrei sapere se effettivamente sono piu' a rischio e quali precauzioni potrei adottare tenendo conto che lavoro a stretto contatto con i pazienti che giungono per le piu' disparate patologie. Grazie Distinti saluti
Risposta del medico
ANTONIO CN
la rinite allergica costituisce una patologia diffusissima e, che io sappia,a differenza dell'asma bronchiale, non è tra quelle identificata come a rischio e non è inserita nelle vaccinazioni prioritarie ma solo facoltative.