La cardiomiopatia dilatativa primitiva può essere familiare, purtroppo. Però non sappiamo, da quanto Lei dice, se suo papà fosse affetto da una forma primitiva o acquisita (cioè, se prima di sviluppare la cardiomiopatia dilatativa aveva avuto, ad esempio, un infarto oppure una malattia delle valvole cardiache: questa informazione la può ottenere parlandone con il medico di famiglia che seguiva suo papà). Il soffio riscontrato al suo bambino invece sembra essere stato definito dal suo pediatra come “innocente”, e quindi stia tranquilla. Quando sarà un po’ più grande, e sentito comunque anche il parere del pediatra, lo sottoponga ad un ecocardiogramma, esame che consiglio anche a Lei, se non lo ha mai fatto, e ai suoi eventuali fratelli o sorelle, sempre nell’ipotesi che suo papà soffrisse di una patologia primitiva, perché invece le forme acquisite non sono ereditarie. Cordiali saluti.