Gli eventi cardio-cerebro-vascolari sono la conseguenza di placche aterosclerotiche che si complicano a livello dei vari distretti (es: l’infarto è secondario alla occlusione trombotica delle arterie coronariche, il TIA e l’ictus ischemico legate a restringimento o occlusione delle arterie cerebrali o delle carotidi). Le sue placche carotidee sono quindi espressione della malattia vascolare e il loro significato è importante soprattutto quando non si è ancora verificato l’evento clinico (non è il suo caso). Indipendentemente dalla loro presenza, deve fare una terapia in prevenzione secondaria il più completa possibile. L’insufficienza venosa agli arti inferiori è frequente nelle donne e va trattata con modifiche delle abitudini di vita (evitando di stare a lungo in piedi e ferma, usando calze elastiche e scarpe con tacchi non alti).