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Esperto Risponde

Egregio professore, ringrazio per la risposta

Egregio professore, ringrazio per la risposta (GG/3A30403). Invio ulteriori informazioni relativamente a mia moglie: età 53 anni, magra e dal mese di settembre non assume bevande alcoliche neppure a pasto (prima beveva 1 o 2 bicchieri di vino massimo a pasto). Pertanto le chiedo quali ulteriori indagini consiglierebbe per approfondire i valori alterati di Aminotransferasi. Chiedo inoltre quali sarebbero in particolare gli Aminotransferasi alterati? Grazie per la sua cortese attenzione
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Le aminotransferasi sono rappresentate da AST (o GOT) e da ALT (o GPT). Gli approfondimenti diagnostici da eseguire includono la ricerca dei marcatori virali epatitici (HBsAg, anti-HCV), gli autoanticorpi circolanti (ANA, AMA, SMA, LKM), i marcatori di accumulo di metalli pesanti (ferritinemia, transferrinemia, ceruloplasmina, cupremia), deficit di alfa-1-antitripsina, tests tiroidei. Infine, se le laterazione delle aminotransferasi persistono da più di 6-8 mesi, è utile eseguire anche una biopsia epatica che rappresenta l’unico modo per poter stabilire l’entità del danno epatico e dare qualche informazione in più relativamente alla causa del danno epatico.
Risposto il: 31 Gennaio 2005