Gent.le dottore,
le scrivo perché da uno spermiogramma per valutare la mia fertilità mi sono trovato questo germe e un antibiogramma in cui si evidenzia una resistenza a moltissimi antibiotici tranne ampicillina, imipenem, linezolid, teicoplanina e vancomicina. Io soffro di malattia di crohn curato con vedulizumab, interrotto per profilassi quantiferon positivo con isoniazide. Adesso che dovevo riprendere c'è questo germe e il gaatroenterologo mi dice che se non lo curo non posso riprendere la terapia biologica per la mia patologia e che dovrò farlo da ricoverato perché i farmaci sensibili sono in fascia H. Sono molto preoccupato di per incorrere in una grave infezione difficile da debellare visti i pochissimi antibiotici a disposizione. Poi ho visto essere molto molto pesanti. Richiedono ricoveri lunghi? sono richiosi? Adesso comunque lo ripeto per vedere se per caso può trattarsi di una contaminazione anche se ho poche speranze. Grazie dottore
Gentile lettore, saggia la decisione di ripetere la valutazione colturale ed escludere così in modo chiaro e netto qualsiasi possibile contaminazione esterna. Detto questo poi, se confermata l'infezione, bene seguire le indicazioni datele dal suo gastroenterologo se si vuole, senza ansie inutili e drammi personali, risolvere il suo particolare problema clinico. Un cordiale saluto.