Gentile dottoressa,
Le faccio un breve riassunto: un anno fa sono stato ricoverato per epatite A con valori elevatissimi di transaminasi (hanno impiegato 10 mesi per rientrare nei valori). Ma da quel momento sono cominciati nausea senso di pesantezza, bruciore allo stomaco e feci SEMPRE molli e di cattivo odore.
Questo “malessere” mi sta limitando molto la vita quotidiana: sono costantemente stanco e non riesco neanche ad uscire per una cena di lavoro, non riesco a stare in piedi piu di un paio d ore perché la stanchezza prevale. Dall’epatite A sono dimagrito 11 kili che non ho mai più ripreso. Il mio medico di base assieme a due gastroenterologo da cui sono andato mi hanno prescritto tutti gli esami possibili. Le ultime analisi del sangue(di 10 giorni):emocromo, formula leucocitaria, tempo di protrombina, glucosio, ast, alt, ggt, colesterolo, urea, creatinina, omocisteina, trigliceridi, ves, lipasi, amilasi, eGFR, proteinaC, ferro, calcio, S-TSH tirotropina,elettroforesi proteica TUTTO NELLA NORMA, tranne i linfociti (a 5,40 max 3,40) e nelle analisi delle urine i commenti sono: 1-5 leucociti per campo, numerosi filamenti di muco e cristalli di ossato di calcio. HCV, HIV, VDRL, S-TPHA tutto negativo. Gastroscopia con biopsia(EGDS) riscontra gastrite antrale (esame di 6 mesi fa) RX addome per livelli non riscontrava nulla ed ecografia addome completo con riscontro di piccolo linfonodo reattivo (anche questo esame 6 mesi). A seguito di tutte queste analisi la diagnosi che mi hanno comunicata è SEMPLICE gastrite. E mi hanno prescritto contemporaneamente Omeoprazolo, Marial, Peridon, Feedcolon e colinox terapia ho sospeso dopo 1 mese perché peggiorava la situazione.
Oltre una dieta alimentare RIGIDISSIMA formulata da un nutrizionista. Ma i miei problemi non sono migliorati. Non so più a chi rivolgermi e chi contattare, vi prego di aiutarmi, voglio solo tornare ad una vita normale, non ce la faccio più.
Ci sono alcuni dati nella sua descrizione meritevoli di approfondimenti: dimagrito, feci non formate, maleodoranti. Le consiglierei un dosaggio dell'elastasi fecale-1. In seguito, se positivo una visita da un pancreatologo, se negativo sempre una visita da un collega gastroenterologo e magari una colonscopia se non l'ha eseguita. Cordiali saluti