I possibili trattamenti dell'epatite autoimmune sono a base di cortisone. Le conseguenze che potrebbe portare questa terapia sono varie e vanno dalla possibile insorgenza di diabete mellito ad una ritenzione idrica, etc. Non esistono, a nostra conoscenza, dei centri specializzati appositamente per l'epatite autoimmune nel nord Italia, anche se a Bologna esiste un Centro di eccellenza per tali patologie e che fa capo al Prof Bianchi. Non si capisce perchè le sia stata prescritta una terapia a base di acido ursodesossicolico.