E’ improbabile, a nostro avviso, che il prgesterone sia la causa dell’aumento delle aminotransferasi da lei riscontrato. Esse vanno prima di tutto ricontrollate per una conferma del dato anormale. Se si conferma tale alterazione, essa va monitorata mensilmente, per 6 mesi, associando una ecografia epatica e la ricerca dei principali fattori di danno epatico (abuso di alcolici, o di farmaci epatotossici, o presenza di infezioni da parte di virus epatitici o eccesso di peso corporeo, o autoimmunità o steatoepatite non alcolica, etc.).