Il referto fondamentale, in questo caso, è quello della scintigrafia miocardica da sforzo che dimostra che, durante attività fisica, peraltro piuttosto intensa (90% della frequenza massimale), una certa zona del cuore va incontro a ischemia (cioè ridotto apporto di sangue). L’indicazione a ripetere la coronarografia, in questi casi, dipende essenzialmente da due elementi: 1. il carico a cui viene evidenziata l’ischemia (è intuibile che la stessa ischemia ha un significato diverso se avviene dopo pochi secondi di pedalata oppure dopo vari minuti); 2. l’estensione della zona ischemica rilevata dalle immagini scintigrafiche. Il suo cardiologo avrà certamente valutato questi parametri.