Esami sierochimici. GB 3.5, Mcv 103, PLT 69, Alt 45, FA 435, GGt 178, bil. ind. 1,1, PT 15,8, CEA 4,3, AFP 8, HBsAb 6,6. EGDS: livello del terzo medio e del terzo distale dell'esofago tre cordoni varicosi bluastri, fondo gastrico una varice con segno rosso. Ecografia addome: Fegato aumentato di volume come da epatopatia cronica evoluta, tre lesioni focali ipoecogene al IV V VII segmento di 18,19,22 mm. Colecisti dismorfica. Asse splenoportale aumentato con linfonodi all'ilo epatico.
Splenomegalia. Non liquido. Tc addome-pelvi con mdc: Fegato bozzuto aumentato di volume a livello dei segmenti laterali del lobo sinistro e del lobo caudato, a densità dismogenea pervisibili multiple lesioni nodulari superficili e profonde con segni di ipervascolarizzazione arteriosa come da HCC lesioni più numerose al lobo destro Colecisti con pareti ispessite con film liquido pericolecistico. Presenza di varici esofagee,retrogastriche ed
Ilo splenico. splenomegalia. Cisti parapieliche renali a sinistra e polare a destra. Verosimile tumefazione linfonodale retrosottocruale destra. Cirrosi criptogenica; ipertensione portale con
Varici esofagee ad episodio di sanguinamento (trattamento con propanolo) CHILD C8 ipersplenismo. Per la probabilità di sanguinamento non può sottoporsi alla TACE. Mi scuso se nel porre precedentemente le domande ho omesso alcuni dati. ecco la mia domanda: sò che la situazione di mio marito è alquanto critica tuttavia vorrei sapere se è vero che l'organismo riesce a convivere per un lungo periodo a questa situazione e se oltre ad una alimentazione iposodica ci sono alimenti che non devono rientrare nella sua dieta. Grazie.