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Esperto Risponde

esistono dei metodi risolutivi?

Buonasera. Circa un anno fa mi è stata diagnosticata una forma di alopecia androgenetica. Il dermatologo mi ha prescritto quindi una cura composta da due lozioni: Aloxidil (da mettere sulla zona interessata una volta a settimana) e Tricoxen (da mettere 2 volte a settimana). In più mi ha prescritto un ciclo da 45 pasticche (Clinderm) da ripetere ogni due-tre mesi circa. Noto dei risultati abbastanza buoni, confermati dal mio dermatologo, che però cesserebbero nel momento in cui smettessi la cura. Mi stavo chiedendo se esistono dei metodi risolutivi (anche chirurgici) e se la cura che sto facendo con il tempo migliori il problema in maniera considerevole.
Risposta del medico
Dr.ssa Ekaterina Bilchugova Luciani
Dr.ssa Ekaterina Bilchugova Luciani
Specialista in Dermatologia e venereologia e Medicina estetica

 Gentile Utente!

L'alopecia androgenetica e' una patologia che si manifesta con la miniaturizzazione dei capelli prediposti geneticamente. Le terapie mediche attuali funzionano per attenuare questo processo e la situazione clinica può essere "cristallizzata" finchè viene applicata. Nel momento quando Lei smetterà l'andamento del processo andrà man a mano verso la calvizia. L'intervento chirurgico serve per trppiantare i follicoli dei capelli dalla zona nuchale  nelle zone diradate o prive dei capelli. Non è un'alternativa alla terapia medica ma e' una terapia che completa nel caso necessario. Da tener presente se nel caso dell'assenza della terapia medica e soltanto facendo il trapianto il risultato sarà sempre meno esteticamente valido.

cordialità

Risposto il: 03 Aprile 2014