Gentilissimi Dottori, vorrei chiedere un vostro parere in merito all'esito della mammografia effettuata in data di ieri 24 settembre 2019, mammografia seguita e corredata anche da ecografia, in quanto vista la mia ansia forte non so cosa fare. Dunque il referto della mammo recita: Il controllo rx è stato condotto a confronto con il precedente analogo esame del 28/02/2018. I corpi mammari mostrano prevalenza della componente fibroghiandolare (tipo C classificazione BIRADS). In sede retroareolare sinistra si apprezza tenue opacità nodulare a contorni regolari sostenuta al look ecografico odierno da una formazione nodulare solida ipoecogenadi 12, 6 x 14, 3 invariata rispetto ai precedenti controlli ecografici (condotti negli ultimi 7 anni) ALL'ATTUALE CONTROLLO (E QUI SONO NEL PANICO!) SEMBRA APPREZZARSI MILLIMETRICA OPACITA' DEL QSE SINISTRO NON APPREZZABILE NELLA PROIEZIONE LATERALE ESEGUITA A COMPLETAMENTO (MI HANNO CHAIMATO ALLA FINE PER FARE UN'ALTRA PROIEZIONE LATERALE SINISTRA) DIAGNOSTICO E PRIVA DI CORRISPETTIVO AL LOOK ECOGRAFICO ESEGUITO IN DATA ODIERNA, OPACITA' PER LA QUALE è OPPORTUNO ESAME RX MAMMOGRAFICO MONOLATERALE SINISTRO TRA SEI MESI ANZICHè 12. Per quanto valutabile con la metodica non si evidenziano immagini radiologiche di sospetto nè microcalcificazioni con caratteristiche di allarme. Dunque è risultato un addensamento millimetrico a sinistra piuttosto che a destra dove temevo tanto, addensamento per il quale mi si consiglia solo un ravvicinato controllo mammografico a 6 mesi. Io 6 mesi in ansia non ce la faccio, cosa potrei fare per capire cosa è questa opacità? Una risonanza? secondo la mia radiologa potrEbbe essere un addensamento dovuto alla particolare fase ormonale di premenopausa che sto vivendo, ieri ero al primo giorno di ciclo dopo due mesi che non mi arrivava, ma io ho paura possa essere qualcosa di più grave. Voi cosa mi suggerite? E' il caso di portare le immagini ad un senologo?
Gentile Signora il radiologo non vede immagini che al momento possano indicare un elemento di sospetto particolare in senso tumorale. Ovviamente la precauzione di fare un controllo tra sei mesi è più che ragionevole. IN ogni modo il mio consiglio è quello di essere seguita da un senologo, perchè il radiologo per quanto bravo non può conoscerla e seguirla nel tempo e quindi particolarmente se lei è in ansia è ragionevole avere un parere da un esperto che palpandole il seno si renda conto anche fisicamente del problema. Cordialemente Gerunda