Buongiorno,ho ricevuto esito di una rmn effettuata dopo eco addome. Sto aspettando la visita con epatologo,ma nel frattempo vorrei sapere se posso stare tranquilla visto che non riesco a capire tutto. Inoltre vorrei sapere se posso pensare ad una futura gravidanza o se c'è qualcosa di rischioso sia per me che per un futuro bambino. Per il radiologo che ha effettuato referto devo solo tenere sotto controllo ogni 6/12 mesi e nel caso di gravidanza fare eco addome più ravvicinati.
L'esame è stato eseguito utilizzando mezzo di contrasto paramagnetico epatospecifico.
Quesito diagnostico : formazioni isoecogene disomogenee del fegato di sx.
Allo studio preliminare diretto è seguito uno studio contrastografico multifasico e quindi in fase tardiva epatospecifica.
A carico del lobo sx del fegato si rileva una voluminosa formazione espansiva a margini bernoccoluti che occupa tutta la piccola ala epatica deformandone i profili. La formazione ha diametro massimo di circa 9 cm ed appare disomogenea per una componente centrale di relativa iperintensitá nelle sequenze t2 pesate e ipointensitá nelle sequenze t1. Allo studio contrastografico multifasico la formazione presenta intenso enhancement in fase arteriosa con riduzione ma persistenza dell'impregnazione nelle fasi successive. In fase tardiva epatobiliare si osserva persistente impregnazione evidente in rapporto alla presenza di epatociti e dotti biliari. Nel contesto della lesione a sede centrale si osserva un'area di aspetto stellato di persistente assenza di enhancement (scar centrale).
La formazione mostra caratteri semiologici in particolare allo studio epatospecifico tipici per iperplasia focale nodulare. Nel contesto del parenchima epatico sono inoltre presenti altre più piccole alterazioni focali di segnale iperintense nelle sequenze t2 pesate ,due localizzate in prossimità della formazione espansiva suddetta, la più grande di diametro massimo di circa 3 cm.,l'altra di circa 1,5,un'altra formazione di diametro massimi di circa 2,5 e localizzata a ridosso della cava inferiore. Queste focalitá mostrano un tenue enhancement preminentemente centrale allo studio contrastografico multifasico e scarsa impregnazione im fase epatospecifica quindi con caratteri semiologici che non ne consentono una sicura definizione ,peraltro atipici per angiomi. Non dilatazione delle vie biliari intra od extra epatiche in esiti di colecistectomia.
Dal referto non e' chiara la natura della formazione, la definisce come iperplasia nodulare focale , in questo caso accorre assolutamente fare visita epatologica e se necessario una biopsia (a discrezione dell'epatologo), per la gravidanza non sembra che incida, da tenere pero' sotto controllo e consultare il ginecologo.