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Esperto Risponde

Eventuale nuovo ciclo di terapia antivirale

Sono affetto da HCV..da molti anni..a seguito di una mia 'pregressa' tossicodipendenza. Nel '94 ho subito una biopsia al fegato e fatto un tentativo con l'interferone...credo fosse alfa ma non sono assolutamente sicuro. Poi interrotto perchè i benefici erano inesistenti. Ora non seguo nessuna terapia...faccio gli esami ogni 6 mesi circa e i valori delle transaminasi sono più o meno stabili con le GPT più alte rispetto alle GOT ma i valori non sono poi così stratosferici rispetto, ad esempio, a quando...nel '78...avevo avuto l'epatite B con transaminasi su 800-900. Capita che, per vari motivi, mi sia concesso un uso molto forte e prolungato di cocaina...sia per endovena che sniffata...e ultimamente non ho più fatto esami. Volevo chiedere...lo so che sarebbe molto meglio evitare e condurre una vita sana e regolata stando attenti a quello che si mangia eccetera...ma la coca in sè..è pericolosa per il fegato a livello di alcool? Cosa rischio se continuo di questo passo? Come posso fare per smettere...visto che anche oggi...che sono dieci giorni che non tocco polverine...non faccio che pensarci...
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Sebbene la cocaina non sia particolarmente pericolosa per il fegato, almeno non tanto quanto l’alcol, è comunque una sostanza estranea all’organismo e che grava comunque sull’attività del fegato, determinandone un indebolimento. Pertanto è auspicabile che ne sospenda l’uso e prenda in considerazione un eventuale nuovo ciclo di terapia antivirale con IFN-RBV.
Risposto il: 19 Marzo 2007