E’ possibile che una miocardite acuta, essendo una malattia infiammatoria e quindi a decorso relativamente rapido, sia insorta negli ultimi mesi ed abbia rapidamente dato origine ad un’evoluzione di tipo cardiomiopatico. Se l’infiammazione miocardica fosse stata presente al momento della visita sportiva penso che almeno delle aritmie da sforzo sarebbero state identificate; ovviamente in mancanza di un esame ecocardiografico eseguito in tale data non possiamo avere la certezza dell’assenza di patologia miocardica sei mesi prima dell’evento fatale, ma la storia è in ogni modo verosimile. Più difficile è dire se i dolori addominali potessero essere legati alla gastroduodenoenteropatia da stasi: se così fosse la cardiomiopatia secondaria alla miocardite sarebbe già stata in atto da tempo; ma Lei dice che il ragazzo è stato visitato più volte: un fegato da stasi, ingrossato, dolente, sarebbe forse stato identificato. Purtroppo posso solo fare deduzioni logiche teoriche che non approdano ovviamente a certezze: spero che comunque Le possano essere d’aiuto.