L’infezione da HBV è una delle più comuni nel mondo. Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS), un terzo della popolazione mondiale è stato infetto con HBV e circa il 5% sono cronicamente infetti. L’epatite cronica B può causare cirrosi ed epatocarcinoma. Il rischio di cronicizzazione varia notevolmente a seconda dell’età in cui l’infezione è acquisita. Per neonati e bambini di età minore di 1 anno che acquisiscono l’infezione, il rischio che l’infezione divenga cronica è del 90%. Esso diminuisce nelle età più adulte e per dati cumulati delle varie età scende a circa il 2%. Il decorso naturale dell’epatite cronica B è caratterizzato da spontanee riaccensioni di attività di malattia. Episodi ricorrenti di ncro-infiammazione e rigenerazione possono aumentare il rischio di fibrosi e di cirrosi, che quindi è assai difficile nda stabilire. L’epatite B è un principale fattore di rischio per lo sviluppo di tumour del fegato. La sua probabilità di sviluppo varia a seconda delle condizioni della malattia epatica da HBV. Nel portatore asintomatico il rischio è assai basso 0.06-0.3% per anno; in quelli con epatite cronica, l’incidenza annuale è 0.5-0.8%, ed in quelli con cirrosi, il tasso di sviluppo di tumore è 1.5-6.6% per anno. Inoltre il rischio è anche significativamente più alto tra gli uomini che tra le donne ed è più alto nei pazienti con confezione HBV-HCV.