Buongiorno, sono un uomo di 36 anni,174cm, 50 kg ,magro. Ieri sera ero disteso supino sul letto ,guardando il cellulare. Ad un certo punto percepisco una extrasistole ( quando sono supino mi capita spesso) e mi allarmo ,controllo il battito e mi sembra di percepirne altre due / tre. Ovviamente il battito si è accelerato di conseguenza. Mi sono alzato e tutto passato, ho avuto un po' d aerofagia appena passato in posizione eretta. Ho fatto fra estate 2019 e oggi holter 24 ore ,elettrocardiogramma da sforzo annuale e numerose visite ,ultima a settembre 2021,tutte con esiti negativi per aritmie o altri problemi. Solo che spesso noto ,quando sono disteso supino o prono o faccio dei movimenti piegandomi in avanti di percepire queste extrasistoli ,la posizione può influire o causare l'evento? Grazie
Buongiorno
Uno studio scientifico del 2005 pubblicato su Pubmed, ha dimostrato come l’extrasistolia si accompagna spesso a una digestione lenta o a reflusso gastroesofageo, dimostrando come la risoluzione dell’extrasistole può derivare anche dalla normalizzazione delle funzionalità gastriche.
Quando si soffre di Tachicardia e/o Extrasistolia capita spesso che alla base di queste problematiche non ci siano compromissioni primarie del sistema cardiaco.
Le crisi acute spesso avvengono a fine pasto, e il disturbo si può associare a tosse notturna, deficit della concentrazione ed ipoglicemia, con spossatezza e sonnolenza al mattino.
Le consiglierei se come Lei riferisce la negatività degli accertamenti cardiologici dio eseguire una visita gastroenterologica. Cordialmente