Gentile Signore,
sono riportati in letteratura casi in cui il reflusso gastroesofageo può determinare e/o simulare disturbi cardiologici, soprattutto a carico del ritmo. Certo la sporadicità dei reflussi evidenziati con l'esame RX digerente con mdc (tra l'altro un pò obsoleto) potrebbe mettere in dubbio la correlazione, ma in ogni caso un tentativo con un PPI per qualche settimana "ex adjuvantibus" lo farei. Se c'è beneficio, vuol dire che la correlazione c'è. Se non c'è beneficio, prima di escludere completamente una correlazione, farei qualche indagine più appropriata (es. impedenzio-pHmetria).
Saluti.