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Esperto Risponde

Extrasistole molto forti e fastidiose

Buonasera, sono un uomo di quasi 45 anni e da un paio d’anni sto soffrendo di episodi di extrasistole. Premetto che come carattere sono una persona abbastanza ansiosa e da quasi 10 anni soffro di gastrite e del reflusso gastroesofageo. Circa 2 anni fa sono iniziati i primi episodi di extrasistole, 1 o 2 al giorno quasi sempre 1 prima di addormentarmi. Mi sono subito preoccupato e rivolto ad un cardiologo, dopo ECG ed ecografia cardiaca lo specialista mi ha detto che il cuore stava benissimo e che le poche extrasistole erano dovute a gastrite e ansia.

Dopo un po’ di tempo il numero di extrasistole è aumentato fino a quasi 10 al giorno e l’ansia nel sentirle mi faceva aumentare la pressione arteriosa fino a 160/90 in determinate condizioni di stato ansioso. Dopo nuova visita cardiologica il medico mi consiglia di prendere un beta-bloccante (sequacor) da 2,5 mg che prendo ogni giorno da più di 1 anno ormai. Durante i primi mesi il farmaco ha eliminato completamente le extrasistole e abbassato la pressione.
Da qualche mese però sono tornate sempre circa una decina al giorno, ma la cosa che mi sta preoccupando maggiormente è che io le avverto benissimo come un forte colpo nel petto, come se il cuore dopo qualche secondo di “vibrazione” si “resettasse”. Mi rendo perfettamente conto che sembrano poche rispetto a tante persone che ne contano molte di più, ma le mie sono veramente forti e qualsiasi cosa io stia facendo le avverto e mi lasciano un senso di ansia incredibile e di conseguenza un periodo successivo di cardiopalmo e alle volte un aumento di pressione. Ringrazio in anticipo per la risposta e aspetto fiducioso un consiglio perché questa situazione mi sta facendo preoccupare veramente tanto.
Risposta del medico
Prof. Luigi Iorio
Prof. Luigi Iorio
Specialista in Cardiologia e Medicina interna
Gentile sig re,
purtroppo il reflusso gastroesofageo può determinare dei riflessi che si evidenziano con la comparsa di extrasistoli. Per cominciare dovrebbe verificare se persiste il reflusso e che tipo di stile alimentare adotta e quali farmaci prende per curarlo. Dovrà inoltre verificare se è presente ulcera gastrica e se è presente l'helicobacter p.
Dovrà comunque sapere che i cambiamenti di stagione possono influire sulla riacutizzazione di una ulcera gastrica se presente. Le extrasistoli presenti di sera dovrebbero essere evitate andando a letto dopo la digestione. Continui a prendere il betabloccante prescritto, quindi tenga sotto controllo la pressione arteriosa ed eventuali disturbi del metabolismo se presenti. Saluti prof Luigi Iorio
Risposto il: 30 Settembre 2016