Salve! Sono in terapia con metilfenidato 20mg/die da 3 settimane. Da qualche giorno ho delle extrasistoli a riposo frequenti, sia che io lo prenda o non lo prenda. Ho fatto ECG ed ecocardio sotto l'effetto del farmaco e non si è evidenziato nulla. In passato ho avuto periodi di frequenti extrasistoli a riposo per cui ho fatto 24h holter, ma durante i monitoraggi non si sono verificate. La mia prima domanda è: dato che mi vengono a prescindere che io lo prenda o meno, è possibile che sia solo una coincidenza? Inoltre, da mesi ormai ho SEMPRE extrasistoli durante la fase di recupero dall'esercizio fisico fino a quando il battito torna normale. Chiedo a Voi: averle sempre in fase di recupero è significativo? Grazie mille
Buongiorno, le extrasistoli vanno sempre indagate e contestualizzate. Hai già fatto tutte le indagini previste e non è risultato nulla. Potresti solo consultare un Cardiologo per iniziare una terapia "sintomatica" al fine di ridurre le extrasistoli e quindi anche il fastidio che ne consegue. Il fatto che aumentano nel recupero non è pericoloso, quanto invece se aumentano durante lo sforzo.