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Esperto Risponde

Faccio sport a livello dilettantistico, nello

Faccio sport a livello dilettantistico, nello specifico ciclismo, e nei mie ultimi due allenamenti in fase di recupero, ero intorno ai 110/120 battiti, ho iniziato a sentire dei battitti a vuoto non consecutivi del cuore e ad un certo punto di colpo ho avvertito un picco di pulsazioni (tra 200 e 220). Spaventato, in entrambi i casi mi son steso e cardiofrequenzimetro al polso ho controllato le pulsazioni che son scese prima a 180 poi a 150 e dopo qualche minuto a 90. Il fenomeno è durato, compresi battiti a vuoto una decina di minuti. Premetto che questo fenomeno saltuariamente si era manifestato anche negli anni precedenti sempre in fase di recupero ma non gli avevo dato molta importanza perchè vivevo un periodo meno stressante dell'attuale. Nonostante tutto ho raccontato gli episodi avvenuti al mio medico, il quale mi ha fatto fare tutti gli accertamenti del caso (ECG, ECG sotto sforzo, Eco, Holter, analisi ed eco della tiroide ripetuti anche più di una volta nel corso degli ultimi anni) ed è venuto fuori che è tutto a posto, che il cuore è sano. Unica cosa rilevata una o due extrasistoli a riposo. Anche quest'anno proprio pochi giorni fa' ho rifatto la visita e prova per l'attività agonitica con esito positivo (ho fatto anche meglio dell'anno scorso) e senza che si verificasse nulla. A questo quadro posso aggiungere che ho leggermente il petto excavatum, questo ha determinato secondo alcuni un leggero incurvamento del LAM secondo altri un lieve prolasso con perfetta chiusura e senza nessun rigurgito, e che sto vivendo un lungo periodo molto stressante causa gravi problemi familiari che hanno accentuato il mio naturale stato ansiogeno.
A questo punto vi chiedo:
se è il caso che faccia accertamenti più approfonditi per capire tipologia e causa di questo fenomeno e se si, a che genere di accertamenti dovrei sottopormi; se il fenomeno si può prevenire e/o curare.
Inoltre vi chiedo se è il caso che interrompa i miei allenamenti sportivi, che non sono più tranquilli e proficui come prima in quanto ora mi è nata la paura bloccante e preventiva di queste tachicardie,e se queste pulsazioni cosi' elevate possano danneggiare la struttura del cuore.
Ultima cosa ,il lieve prolasso o incurvamento che ho rende più sensibile il cuore?
In attesa di una Vostra risposta, Vi ringrazio anticipatamente
Risposta del medico
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Vista l’assenza di qualsiasi patologia cardiologica di rilievo agli esami fatti (e direi che ha fatto tutto) starei tranquillo. Aritmie di questo genere non hanno significato clinico in assenza di una cardiopatia di base e in effetti forse potrebbero essere in parte correlate al lieve prolasso mitralico. Visto comunque che Lei tollera male (psicologicamente) il problema, considerando che fa sport (giustamente e continui a farlo) in maniera dilettantistica, cerchi eventualmente di forzare un po’ meno, me per una tranquillità personale!
Risposto il: 30 Marzo 2007