Bella domanda: durante un attacco di panico vengono messi in opera una serie di potenti generatori nervosi, attivi sugli organi. Uno stato di frequenti oscillazioni del tono simpatergico, ad esempio, potrebbe certo indurre fenomeni di stress tessutale sul muscolo cardiaco e/o sui suoi vasi.
Non mi risultano studi scientifici riguardo agli aspetti lesivi d'organo nei pazienti portatori di frequenti attacchi di panico (o anche solo di ansia). Forse invece ci sono, e sono io somaro.
Saluti