Ho un problema di catarro che si sospetta sia a causa del reflusso gastroesofageo. Mi è stato prescritto l'esomeprazolo ma vorrei chiarimenti sull'assunzione. Io faccio il ramadan: per cui faccio solo due pasti principali, la cena verso le 20:50 e un pasto verso le 3 di mattina. Mi è stato detto di prendere la compressa a digiuno venti minuti prima del pasto delle 3 di mattina; mentre una volta concluso il ramadan, semplicemente appena svegliato di mattina, 20 minuti prima di fare colazione.
Però, mi sono dimenticato di dire al dottore che tra i due pasti resto sveglio, e che dormo solo dopo aver mangiato al pasto delle 3. Ciò è indifferente o deve necessariamente essere somministrata dopo essermi svegliato? E dovendo prenderla a digiuno: a quanto tempo di distanza dal prendere la compressa dovrei smettere di mangiare? Siccome, di solito, tra la cena e il pasto delle 3 si fanno spuntini.
L'importante è assumere l'esomeprazolo 20-30 minuti prima della colazione. Ma nel suo caso, finché dura il ramadan, potrebbe prenderlo, a mio avviso, prima del pasto serale e così proteggere lo stomaco dall'iperacidità che normalmente è più marcata durante il sonno della notte, tenuto per di più conto anche della consuetudine dei vari spuntini notturni.