Dalle sue affermazioni si evince una richiesta di aiuto "gastroeneterologico" piuttosto che urologico, però non specifica in cosa siano consistiti gli approfonditi consulti medici urologici. Poiché il fastidio è "post-minzione", e per quanto si attenui andando di corpo, andrei cauto a definirlo non urologico. Inoltre parla di "altrettante terapie volte al superamento di infezioni vescico-prostatiche"...ma sono state documentate? Il sintomo da lei riferito, qualora fosse urologico, di certo non sembra "infettivo". E se lo fosse, un maschio che presenta infezioni vescico-prostatiche un problema minzionale lo ha quasi di certo. Pertanto, qualora non lo avesse già fatto, sarebbe bene approfondire la sua dinamica minzionale.