Buongiorno, ho un problema da circa 4 mesi di emissioni di feci completamente sfatte con presenza il più delle volte in superficie di parti di cibo non digerito (zucchine, melanzane, carote, zucca, peperoni, fagiolini etc..) in particolar modo al mattino molto presto con evacuazione preceduta da intenso dolore addominale localizzato il più delle volte al basso ventre. La frequenza di evacuazioni è di una max due al giorno ma sempre con feci molto sfatte e a volte liquide.
Ho eseguito innumerevoli esami tutti negativi compreso colonoscopia con prelievo della mucosa, esami del sangue, calprotectina ricerca parassiti, batteri virus, celiachia. La mia sensazione nel guardare le mie feci è come se il mio intestino/colon si ribellasse e rigettasse il cibo che ingerisco e pure da quando è iniziato questo problema ho eliminato dalla mia alimentazione latte e derivati (latticini, formaggi freschi etc...) oltre che bibite gassate, dolci, gelati, fritture, cioccolato cercando di seguire un’alimentazione quanto più pulita possibile, ma nonostante ciò le mie feci sono sempre totalmente sfatte e le evacuazioni precedute da stimolo doloroso al basso ventre.
Avverto spesso la presenza di molta aria all’interno dell’intestino con borborii oltre che spesso, in particolar modo dopo pranzo e la sera a letto, la presenza proprio di acqua con rumori chiaramente distinguibili dall’aria. Inoltre dopo pranzo avverto sempre lo stimolo di dover evacuare anche se a volte riesco a mantenere. Durante la giornata, infine, sento sempre delle contrazioni – non dolorose – e delle vibrazioni sparse lungo il colon. E pensare che prima di tutto ciò andavo in bagno ogni due giorni con feci abbondanti formate e di ottima consistenza al punto tale da aver sofferto in passato anche di emorroidi. Il mio gastroenterologo ha da sempre ritenuto che si trattasse di una sindrome da colon irritabile. Soltanto uno nuovo, da poco consultato, ha invece parlato della possibilità di un malassorbimento.
Volevo sapere, sulla scorta della situazione descritta, potrebbe trattarsi di un malassorbimento? se si come si diagnostica realmente? potrebbe essere legato al pancreas? le analisi eseguite relativamente alla lipasi, amilasi e amilasi pancreatica sono risultate buone. Sto seguendo una terapia pure con fermenti lattici ma non rinvengo nessun particolare giovamento. In questi mesi ho provato pure a fare 15 gg senza glutine ma non ho rilevato un sostanziale miglioramento. Grazie in anticipo.
Il pancreas è innocente, se la celiachia è già stata esclusa non vedo altri tipi di malassorbimento (viaggi recenti all'estero per parassitosi? Poco probabile), le biopsie della colonscopia negative e non ci sono farmaci di altro tipo a poter dare motivo dei suoi disturbi è molto verosimile la diagnosi già posta dal suo gastroenterologo di colon irritabile.