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Fegato di dimensioni discretamente aumentate, a

fegato di dimensioni discretamente aumentate, a contorni regolari ed angoli marginali arrotondati e ad ecostruttura rappresentata da fini echi fittamente e disomogeneamente stipati a carattere steatosico: PRESENZA DUE AREE TENUAMENTE IPOECOGENE A CONTORNI IRREGOLARI ED A MORFOLOGIA ALLUNGATA del diametro massimo di circa 3cm, da mettere in relazione in prima istanza ad aree di risparmio focale da steatosi, apprezzabili anteriormente alla biforcazione portale ed in sede pricolecistica. vie biliari intyra epatiche ed apato coledoco non dilatati colecisti in sede, normodistesa, con parete di normale spessore ed a contenuto fluido. pervie, di calibro regolare e con flusso ortogrado lav. porta e levv. sovraepatiche. pancreas nei limiti morfo volumetrici ed ecostrutturalinon dilatato il Wirsung. Milza omogenea, con diametri conservati. Regalari i principali reperi vascolari splancnici. Non tumefazioni adenopatiche al retroperitoneo pre e para aortico. Utile monitoraggio nel tempo e/o integrazione diagnostica.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Dalla ecografia risulta la presenza di una condizione di “sofferenza” del fegato rappresentata da un eccesso del grasso nel suo interno (steatosi). Ciò può dipendere da assunzione eccessiva di bevande alcoliche o da scorrettezze nutrizionale con conseguente obesità oppure indica la presenza di fattori di danno epatico diversi (virus epatite). Tale eccesso di grasso tuttavia non è diffusa in tutto il fegato, ma alcune aree appaiono risparmiate da questo accumulo di grasso e quindi apppaiono quali due aree ipoecogene che spiccano nel rimanente tessuto epatico.
Risposto il: 15 Novembre 2006