Buongiorno a tutti,
sono uno studente di 24 anni di Roma e da più di 6 anni lamento:
- rigidità e dolori articolari diffusi (concentrati soprattutto su schiena, collo, viso, mani e piedi)
- stanchezza cronica - sonno non ristoratore - senso di calore alla testa e cefalea
- difficoltà di concentrazione e amnesie
- crepitii alle articolazioni
Questi sintomi si sono aggravati con il tempo, tanto che da circa un anno sono costretto quasi sempre al letto e ho dovuto interrompere gli studi. Negli anni scorsi ho girato vari specialisti (reumatologi, fisiatri, ortopedici, psichiatri, neurologi, internisti) ed effettuato diverse analisi (RX completa, RM completa con contrasto, Tilt test, angio RM dei vasi, analisi del sangue complete, analisi delle urine), ma nessuno mi ha mai saputo dire cosa avessi. Qualche mese fa, nel corso di una visita dall'ennesimo reumatologo, mi è stata diagnosticata la fibromialgia. Da lì ho iniziato varie terapie farmacologiche che elenco qui di seguito: - Zoloft 50mg die per due mesi - Cymbalta 60mg die, lyrica 150mg die, Flexiban 10mg die per due mesi - Efexor 150mg die, lyrica 150mg die, Flexiban 10 mg die per 5 settimane (ancora in corso) Ho abbinato a queste terapie farmacologiche anche dei trattamenti fisioterapici quali: shiatsu, posturale, pilates, streching, laser CO2; inoltre ho assunto integratori di magnesio, PEA e carnitina. Nessuno dei trattamenti sopra elencati mi ha portato alcun beneficio. Aggiungo al quadro il fatto che non ho mai sofferto di disturbi d'ansia o depressione, sono normopeso e ho sempre fatto sport anche ad alti livelli. Le mie domande sono queste: è plausibile una diagnosi di fibromialgia con questo quadro clinico? Può la fibromialgia essere così invalidante da ridurre un giovane di 24 anni al letto?
Quale potrebbe essere il motivo per cui i farmaci che ho assunto non hanno funzionato? Come posso indagare ulteriormente le cause della mia sintomatologia? Grazie mille in anticipo, sono abbastanza disperato.
La fibromialgia è una malattia reumatologica che esula dalla mia specifica competenza neurologica. La terapia consigliata è peraltro di tipo psico-farmacologico, per cui ritengo che sia stata interpretata come di origine psico-somatica. L'unica cosa che mi sento di consigliare è di consultare un centro neurologico esperto di malattie neuro-muscolari che certamente esiste a Roma.
Prof. Carlo Gandolfo - Ordinario di Neurologia all'Università di Genova.