Follow up endoscopico per gastrite ed ernia iatale
Gentili Dottori, 4 anni fa mi hanno diagnosticato reflusso e gastrite.
Dopo un anno di terapia, sono stato bene per 2 anni e mezzo. Da un mese sono ripresi i sintomi tipici (in particolare gonfiore addominale, nausea e inappetenza).
Terapia attuale: Lucen 40 (prima di cena) + Levopraid (prima dei pasti) + Relaxcol (dopo i pasti).
L ultima gastroscopia risale a 3 anni e mezzo fa:
Esofago regolare fino al cardias. Giunzione esofago-gastrica scivolata rispetto allo iato diaframmatico come da ernia iatale.
Stomaco con pareti elastiche e ben distendibili. Lago mucoso limpido. La mucosa antrale appare a tratti iperemica.
Nulla al corpo e al fondo. Piloro regolare. Biopsie in antro.
I e II duodeno indenni.
Conclusioni: Ernia iatale. Gastropatia antrale iperemica.
Esame istologico: Gastrite cronica lieve non attiva. Atrofia ghiandolare lieve. Assente l'HP.
Sarebbe il caso di ripetere l esame visti i sintomi?
Leggo sul web che l'atrofia è una forma precancerosa.
Quali sono le linee guida per il follow up in caso di Ernia iatale, gastrite e atrofia ghiandolare?
Grazie
Risposta del medico
Dr. Marcello Picchio
Specialista inChirurgia generale e Gastroenterologia