L'alterazione della sensibilità da Lei riferita (parestesia) su un'area ben individuabile è da attribuire senza dubbio alla sofferenza di una radice nervosa a livello della colonna vertebrale. Solitamente questo è dovuto alla compressione, intermittente, della radice nervosa stessa a seguito di contratture dei muscoli paravertebrali, a fenomeni artritico/artrosici, a protrusione o ernia del disco intervertebrale. La parestesia intermittente è un sintomo iniziale: se la compressione si cronicizza il quadro clinico assume aspetto diverso, talvolta producendo significative invalidità. E' vero che spesso il tutto può anche "sparire" spontaneamente, ma ritengo saggio e utile far valutare la situazione da un medico fisiatra o posturologo, che potrà inoltre indicare l'esame diagnostico più appropriato nel caso specifico.