Buongiorno,
a Ottobre 2016 dopo aver effettuato una RM ho saputo di avere una piccola ernia in L5-S1. L'ortopedico mi ha consigliato di fare pilates per rinforzare la zona lombare e quindi evitare di bloccarmi nuovamente con la schiena. Dopo diversi mesi, sembrava che l'allenamento funzionasse perché mi sentivo molto sostenuto dalla fascia muscolare, ma all'improvviso ho iniziato a stare male. Tutto è iniziato con un dolore fortissimo ad entrambi i polpacci (Gennaio 2018) (pensavo fosse un affaticamento muscolare), ho iniziato a stare a riposo, ma la situazione non è migliorata molto. Il mio medico curante mi ha prescritto una ecografia arti inferiori, un ecocolordoppler e un EMG.
Tutto nella norma ad eccezione di un'insufficienza venosa alla gamba sinistra. Lui sostiene che questo intorpidimento non può dipendere dalla circolazione. Ad oggi continuo ad avere formicolio tutto il giorno ad entrambe le gambe/polpacci, sto bene solo a letto, ma appena mi alzo la mattina ricomincia il tutto. Essendo una persona ansiosa, mi stanno curando con 5 gocce di Citalopram al giorno dicendo che tutto può dipendere dallo stress. Dopo tre settimane ancora è tutto uguale. Volevo chiedervi gentilmente, se questi problemi potevano derivare dall'ernia e quindi da un infiammazione del nervo, oppure non c'entra niente. Mi scuso per la lunghezza delle mail, ma ho cercato di essere il più dettagliato possibile.
Grazie e saluti
Non credo che i disturbi lamentati possano essere attribuiti alla "piccola (????)" ernia discale L5-S1. Gli esami, opportunamente prescritti, sembrano escludere patologie gravi ma è difficile dare un parere motivato senza avere i dati dell'esame neurologico. Se non l'ha ancora fatto senta il parere di un neurologo.