Si può tentare di ottenere una regressione dell’aumento della bilirubinemia indiretta nella sindrome di Gilbert, mediante vari farmaci induttori enzimatici (glutetimide, clorciclizina, barbituri non ipnotici) e, più comunemente, con il farmaco anti-epilettico fenobarbitale (Gardenale), da somministrare alla dose di 100 mg al dì, cioè una compressa la sera, per 15 giorni consecutivi. Tuttavia, la terapia con questi farmaci, oltre a non portare nessun beneficio, provoca effetti collaterali soggettivi spiacevoli e anche dannosi e possono interferire sul metabolismo di altri farmaci, pertanto se ne sconsiglia l’uso.