La terapia di questa condizione è piuttosto complessa e prevede varie strategie. Tra di esse primaria importanza è da porre alla riduzione della pressione portale, ritenuta prima causa del problema. A tale scopo si possono usare farmaci beta-bloccanti oppure più drastici interventi, quale un posizionamento di uno stent per via venosa (TIPSS). Accanto a questi interventi va considerata anche una terapia farmacologica per ridurre la produzione di acido cloridrico da parte dello stomaco (inibitori della pompa protonica) e protettivi della mucosa dello stomaco (sucralfati). Infine da considerare l’importanza di evitare tutti quei fattori alimentari e farmacologici implicati nel peggioramento del delicato rapporto tra elementi aggressivi ed elementi difensivi della mucosa gastrica (fumo di sigaretta, alcolici, brodi di carne, anti-infiammatori, steroidi, etc.).