Il piccolo versamento pericardico è una complicanza lieve della procedura. Per rispondere alla domanda se è il caso di procedere con un nuovo tentativo di ablazione, sarebbe opportuno conoscere altri dettagli della sua situazione clinica, in particolare sarebbe utile sapere se la necessità di terapia anticoagulante orale cronica (cioè, della terapia che tiene fluido il sangue) presenta nel suo caso qualche controindicazione oppure no, e quale è la frequenza media della fibrillazione atriale (perché in alcuni casi un buon controllo della frequenza cardiaca può essere una alternativa accettabile al tentativo di ripristinare a tutti i costi il ritmo sinusale). Altre informazioni importanti per prendere una decisione sono le dimensioni dell’atrio sinistro (dato che si può desumere da un referto dell’ecocardiogramma) e la eventuale cardiopatia sottostante (cardiopatia ischemica? Valvolare? Nessuna cardiopatia?). Se vuole, dopo aver discusso con il suo cardiologo curante questi aspetti, può anche riscrivere al nostro Servizio riportando in dettaglio le informazioni che ora mancano.