Sicuramente l'intervento di decongestione dei turbinati, eseguibile in anestesia locale in radiofrquenza, è meno invasivo dell'intervento di settoplastica e potrebbe migliorare le difficoltà respiratorie notturne. L'intervento di settoplastica le garantisce un risultato definitivo. Per quanto riguarda il problema dell'ipertensione arteriosa può stare tranquilla se è ben controllata dai farmaci non comporta controindicazioni. Il tamponamento nasale in caso di settoplatica è fastidioso ma va mantenuto per qualche giorno, si tratta di adattarsi momentaneamente ad una respirazione orale.