Una frequenza così elevata da sforzo modesto non è comprensibile e dubito che possa essere un ritmo sinusale (bisogna perciò essere sicuri della frequenza reale; come è andata durante la prova da sforzo?). Nel caso in cui durante la prova da sforzo la tachicardia non si sia presentata con le stesse caratteristiche. Ha mai registrato un ECG durante le crisi? Il fenomeno si è verificato durante l’Holter?; se così non è stato, allora una soluzione potrebbe essere quella di utilizzare un registratore in continuo (ve ne sono esterni e da impiantare e poi rimuovere) col quale verificare la natura dell’evento. Se la diagnosi è perciò ancora incerta, ritengo utile che Lei si rivolga ad un laboratorio di elettrofisiologia clinica presso il quale svolgere gli accertamenti più idonei.