Gent.le Dottore, sono una donna di 31 anni e mi sono sottoposta a visita cardiologica
ECG + Holter in quanto da molti mesi con frequenza quasi quotidiana accuso una tachicardia violenta dopo aver fatto colazione con del latte, dopo aver mangiato un piccolo gelato o poco prima di evacuare. Durante la visita cardiologica non ci fu niente di rilevante, il mio
Cuore per fortuna è sano e avevo un FC di 97 battiti. Durante l'Holter ho voluto "innescare" la crisi cardiaca facendo colazione, dato che il cardiologo era al quanto scettico di una tale correlazione e aveva già preventivato un eventuale ablazione. L'esito dell'Holter ha segnalato la crisi cardiaca. Ritmo sinusale regolare, nessuna
Aritmia atriale o ventricolare, 0 battiti ventricolari, 0 battiti sopraventricolari, FC 44 minima, 85 media e 165 MASSIMA (circa 10 minuti dopo aver fatto colazione). Le scrivo per chiederle se può esistere una correlazione di intolleranza alimentare o di riflesso fegato-cuore dato che il mio medico curante sospetta una colecistite. La ringrazio.