Gent.mi Responsabili di Pagine Mediche, vorrei porvi una domanda riguardante i valori della c.d. Tranferrina Carboidrato Carente (CDT). Circa 90 gg. or sono risultato positivo al test dell'etilometro (valore rilevato 1 g/l) e dovendo svolgere le successive analisi del
Sangue ho pensato di verificare privatamente, in anticipo, i valori della mia CDT, effettuando un controllo presso un laboratorio privato. Ebbene dopo circa 40 giorni dal verbale (giorni nei quali ho assolutamente evitato consumo di alcolici per evidenti motivi) mi veniva rilevato il valore di 2.4 % di CDT. Ho aspettato ancora trenta giorni per ottenere un valore più basso (poichè mi era stato detto che l'entità della transferrina si dimezza in circa 15-20 giorni in condizione di astensione da alcolici), ma ho avuto la sorpresa di trovare una CDT a 2,6%. Da ultimo, a circa 80gg. il laboratorio mi ha confermato un valore ancora in aumento a 2,8 %. Ho svolto anche tutte le altre analisi ematiche con particolare riferimento ai markers legati al fegato. Tutti questi valori sono però assolutamente nella norma, poichè sono risultato negativo a tutte le varie forme di
Epatite (A,B,C), con valori della GGT pari a 18 U/L, Transaminasi 22 U/L, Fosfatasi alcalina 48 U/L,
Bilirubina Tot. 0.54 U/L, Bilirubina diretta 0.14 U/L, Sideremia 115 mf/dl, Trasferrina 278 mg/dl, Ferritina 184 mg/dl. Vorrei avere una vs opinione sul mio caso, in considerazione del fatto che, anche in mancanza di uso di alcolici, questo markers sembra avere un trend di crescita, al fuori da tutte le notizie che avevo reperito, per le quali invece avrei dovuto ottenere valori sempre più bassi. Devo precisare che non ho fatto uso di sostanze medicinali di nessun tipo, non soffrendo di alcuna patologia evidente. Grazie per le eventuali vostre indicazioni.