Genti.ma dott.ssa maria grazia de iaco, ho letto
Genti.ma Dott.ssa Maria Grazia De Iaco, ho letto la Sua risposta alla domanda che Le ho posto, avente codice XWMZNGOUOY e che, Le rammento, riguardava la fobia dei bottoni che, ancora oggi, ha la mia bambina di tre anni.Per ciò che concerne le domande che mi ha rivolto posso dirLe che l'evoluzione psicomotoria e relazionale della bambina, nell'ambiente domestico, si è attuata senza particolari difficoltà, nel senso che la bambina, dalla nascita fino all'età di 20 mesi, non ha mostrato alcun comportamento particolare, che potesse far arguire un disagio e/o qualsiasi problema concernente la sua naturale evoluzione psicomotoria. I primi cambiamenti li ha avuti proprio all'età di 20 mesi, quando è nato suo fratello. Sebbene le attenzioni di tutti (genitori, parenti ed amici) siano sempre state rivolte principalmente a lei, piuttosto che al fratellino appena nato, la bambina ha risentito di questo arrivo, nel senso che si è un pò chiusa nei confronti degli altri, si è legata a me in una maniera importante e si comportava in modo tale da attirare su di lei tutte le attenzione che, Le ripeto, non le mancavano affatto. All'età di 28 mesi ha cominciato a frequentare un asilo nido, dove trascorreva il tempo con bambini dai 12 mesi ai 10 anni. L'esperienza scolastica ha peggiorato la sua situazione e, quando a settembre di quest'anno ha cominciato a frequentare l'asilo statale, ci ha impiegato diversi mesi prima di ambientarsi e di accettare l'idea di dover frequentare l'asilo. Le maestre mi dicono che è molto chiusa, timida, ma che ha dei comportamenti aggressivi nei confronti degli altri bambini, ad esempio quando le prendono un giocattolo. Anche col fratello ha delle reazioni "violente". Io e mio marito, da un anno a questa parte, stiamo avendo qualche problema nel nostro rapporto e la bambina sta certamente risentendo anche di questa situazione, perchè era abituata a fare tutto sia con me che con mio marito. Per quanto riguarda noi genitori, nessuno dei due ha comportamenti ossessivo/compulsivi. L'unico "problema" che ha mio marito è la depressione. Lui, con la frequenza di 1/2 volte l'anno, ha dei periodi depressivi della durata di circa 3/4 settimane ciascuno.Periodi in cui non riesce ad essere presente con i bambini, come invece è capacissimo di fare quando sta "bene".In queste poche righe ho cercato di descriverLe l'ambiente in cui si è attuato lo sviluppo psicomotorio della bambina, sperando di essere stata sufficientemente esaustiva. Nel ringraziarLa per la risposta che mi ha già dato, Le porgo cordiali saluti e resto in attesa di un Suo ulteriore riscontro.