Il prolasso mitralico è una patologia che va monitorata nel tempo e potrebbe non necessitare altro che la semplice osservazione clinica periodica e controlli ecocardiografici seriati. La terapia farmacologia è volta a prevenire eventuali complicanze o a ritardarne il peggioramento del prolasso. Il suo cardiologo potrebbe suggerirle in base alle caratteristiche e all’entità del prolasso alcuni farmaci per proteggerla in tal senso. Le suggerisco di chiedere al suo curante se l’antiaggregante è stato dato per problemi correlati al prolasso o per altre cause.