Innanzi tutto bisognerebbe sapere cosa si intende per T invertite (sede, entità) e lo stesso per ST sottoslivellato a riposo. Bisogna poi capire se queste alterazioni si accentuano sotto sforzo o rimangono invariate. La negatività del quadro coronarografico garantisce per la mancanza di lesioni stenosanti a carico dei rami coronarici visibili con i nostri attuali sistemi agiografici. Sarebbe interessante sapere però se il flusso nelle coronarie è normale o rallentato. Questo potrebbe indirizzare verso l’esecuzione di altri accertamenti. Non si spiega invece il quadro Rx torace con la normalità degli esami eseguiti.