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Esperto Risponde

Gentile dottore, la ringrazio per la sua risposta

Gentile Dottore, La ringrazio per la sua risposta in anticipo. Prremetto che non ho mai sofferto di iperglicemia.Di recente ho subito un intervento di BAC con l'applicazione di 4 bypass che solo dopo tre mesi hanno dato problemi di occlusione totale e parziale con necessità di intervento di angioplastica. Il giorno dedicato alla prevenzione mondiale dei diabete, visto che c'erano previsti anche controlli di prevenzione cardiovascolare, mi sono presentato presso lo stend per eseguire il controllo della glicemia e mi è stato riscontrato un valore di 150, allarmato ho chiesto consiglio al medico di famiglia che presso il suo studio provvedeva a un controllo con un valore di 121, in entrambi i casi ero a digiuno ma avevo assunto dei farmaci prescritti per i problemi cardiaci, tra cui i betabloccanti. dietro suggerimento del mio medico mi presentavo presso il suo studio per rilevare la glicemia prima a digliuno e dopo ltrascorse due ore dalla colazione, (anche in quella occasione avevo assunto i farmaci per il cuore) valori 109 a digiuno 141 dopo due ore dalla colazione. Il mio medico provvedeva alla prescrizione di tutta una serie di esami tra cui glicemia riscontrata 107 e Emoglobina A 1 Glicosilata 7,8 Insulinemia basale 11,80.In questa occasione non avevo assunto alcun farmaco.Le chiedo, come sono da considerare questi valori: sono un soggetto a rischio, che nesso può esserci tra l'aver assunto farmaci o no prima dell'esame?La ringrazio ancora per la sua risposta
Risposta del medico
Concetto Corso
Concetto Corso

Gentile lettore

Il valore dell' emoglobina A1 glicosilata è superiore alla norma, che in genere oscilla tra il 4 ed il 6 %. Ciò mi può fare pensare alla presenza di diabete mellito di tipo II.

Sarebbe opportuno eseguire un curva da cario orale di glucosio abbinata alla curva insulinemica per effettuare una diagnosi certa, per poi come primo passo iniziare una dieta personalizzata che tenga conto dell'iperglicemia.

I beta bloccanti anche se interferiscono con il metabolismo dei carboidrati, non penso siano i soli responsabili dei rialzi glicemici.

Cordiali saluti

Dott. Corso Concetto

Diabetologo

Risposto il: 25 Novembre 2013