E’ necessario ribadire che dai pochi elementi che riporta e dal referto ecografico non può essere fatta una diagnosi. E’ necessario avere a disposizione più elementi (clinici, biochimici, anamnestici, etc.). Dall’ultima eco si può rilevare una impressione di un danno epatico discreto ed avanzato (almeno peggiorativo ripsetto a quello del febbraio 2006). Soprattutto l’ipertrofia del lobo caudato deve indurre ad effettuare un approfondimento clinico valutando bene i segni di un possibile danno epatico, eventualmente anche attraverso un esame gastroscopico per ricerca segni di ipertensione portale.