Gentile dottore, sono affetto da lieve
Prolasso mitralico e aorta bicuspide con lieve insufficienza con annuali esami ecocardiografici e visita. Sono in
Terapia con propranololo 10mgx2 e paroxetina 10mg per attacchi di panico, Recentemente essendo molto giù mi capita di focalizzare l'attenzione sul battito cardiaco provocandomi tachicardie fino a 120b/m e più di giorno e di notte. E' logico dedurre che la mia vita e quella di mia moglie è diventata un inferno. Cosa posso fare nei momenti critici quando sento il
Cuore impazzire? E' ovvio che mi devo sottoporre a psicoterapia, ma nelle crisi ho paura di morire per arresto o cose del genere. Sono pericolose? Le chiedo un consiglio fraterno. Grazie veramente!