Prendendo per buono il fatto che una frequenza cardiaca di 160 battiti/min. sia sinusale, è altrettanto certo che queste frequenze, soprattutto se prolungate nel tempo, sono associate a sensazione di fastidioso cardiopalmo e vanno trattate anche in assenza di cardiopatie. La prima cosa da fare è eliminare le cause esogene che possono indurre tachicardia come il caffè, tè, coca cola, fumo; se insufficienti si potrebbe pensare a piccole dosi di beta-bloccanti. A proposito è stata studiata la funzione tiroidea? Non pensi all’infarto, è troppo giovane! Arrivederci