GENTILE MEDICO, HO COMPIUTO DA POCO 69 ANNI E NON HO MAI ASSUNTO IN VITA MIA NESSUNA MEDICINA. IMPROVVISAMENTE SONO STATO PRONTAMENTE SOCCORSO DAL 118 PER UN BRUTTO EDEMA POLMONARE. DOPO CIRCA UNA SETTIMANA DI RICOVERO IN
Terapia INTENSIVA MI E'STATA DIAGNOSTICATA UNA CARDIOPATIA DILATATIVA, CON CORONAROGRAFIA NEGATIVA PER ISCHEMIA, TAC TORACE CHE RILEVAVA
Versamento pleurico BILAT. E FE 20%. A SEGUITO DI CIO' ASSUMO LA SEGUENTE TERAPIA: LASIX 2cp la matt. E 1 LA SERA DA 25mg, lanitop 1 cp, cordarone 1cp PER 5 GG. LA SETTIMANA, ALDACTONE 50 mg A PRANZO, E NITRODERM T10 CEROTTO LA SERA. ORA SONO RIENTR. IN OSPEDALE PER LIEVE DISPNEA NOTTURNA. DOMANDA: MI HANNO DETTO CHE UNA POSS. CAUSA E' LA MIA ASSUNZIONE DI ALCOL, OSSIA LAVORANDO IN CAMPAGNA BEVEVO ALMENO 1.5 LITRI DI VINO GIORNALIERE. E' VERAMENTE QUESTA LA CAUSA CHE HA SCATENATO LA CARDIOPATIA? CON QUESTI FARMACI IL VERS. PLEURICO SI E' RIASSORBITO E DOPO L'ULTIMO
Ecocardiogramma LA FE E' PASSATA DAL 20% AL 40, MA HO HO ANCHE PERSO MOLTO PESO, DA 83 kg SONO SCESO A 71kg CON PA MEDIA DI 130/ 80 NON SARANNO TROPPI QUESTI DIURETICI? RISCHIO DI METTERE ANCHE UN PACE MAKER BIVENTRICOLARE? INFINE IN FUTURO POTRO' RIPRENDERE LA MIA ATTIVITA' LAVORATIVA IN CAMPAGNA E BERE ALMENO POCO VINO? DISTINTI SALUTI SANDRO DA VITERBO.