Sono certo che notizie più precise e dettagliate gliele daranno certamente i Colleghi del CNR che gestiscono il paziente. Posso solo confermarle che la malattia è effettivamente ereditaria e che comporta la possibile e frequente comparsa di gravi aritmie cardiache pericolose per la vita. L’impianto del defibrillatore automatico è certamente oggi una misura terapeutica molto importante per risolvere tali episodi.